L’eterno femminino, trascendenza dell’amore umano
Il nuovo progetto di Bisso Edizioni per le Vetrine di Bisso Bistrot nasce dal bisogno di ritrovare, e al contempo trasmettere, il desiderio e la speranza di ricominciare, di rigenerare e risollevare le nostre sorti, devastati dalla pandemia che ha atterrato il sistema economico nel macro e nel microcosmo, intervenendo sulle relazioni umane, attraverso il distanziamento fisico, azzerando il contatto fisico, cercando di proteggerci; tutto ciò inevitabilmente ha generato terrore e paura in tutto il pianeta, mostrandoci scenari di rovina dei popoli e delle genti, alla stregua di una guerra.
Rinascita e rigenerazione sono concetti che attingono al simbolismo del “femminile”;
l’idea di palingenesi (dal greco πάλιν-, “di nuovo” e γένεσις, génesis “creazione, nascita” , ”che nasce di nuovo”) è legata al “femminino”.
Lì dove il femminile rappresenta la vita, consola, protegge, armonizza e nutre lo spirito, passando dalla scelta o dalla necessità talvolta di rinunciare, altre di dedicarsi, mostrando il privilegio di una condizione rigenerativa e al tempo stesso lenitiva, ma altrettanto capace di diventare turbamento, la presenza del femminino assolutoè quell’imprescindibile forza che scuote, attira, distrugge e ricostruisce, culturalmente correlata ad un sistema salvifico che vede una palingenesi nel qui-e-ora, e diventa simbolo della trascendenza dell’amore umano, quell’amore capace di resistere al di là di ogni speranza e che porta con sé tutta la bellezza della storia umana.
Le artiste coinvolte in questo progetto ci propongono un percorso in cui ogni spettatore, sollecitato da simbolismi e rappresentazioni che fanno il giro del mondo, é libero di vagare in un luogo immaginifico universale ed intimistico, in cui è possibile riconoscersi, ritrovarsi, rigenerarsi.