Tra le molteplici sfaccettature della ricerca di Demetrio Di Grado un filo rosso scorre privo di grovigli: quello del nonsense.
In ogni sua opera emerge la forte necessità di confondere bonariamente l’osservatore con stille di saggezza apparentemente anacronistica, immerse in un “contesto fuori contesto” che è il microcosmo nel quale fluttuano le sue figure senza tempo. Un composto alchemico in cui tutti gli elementi trovano la giusta collocazione pur denunciando la loro estrema eterogeneità. In questo magma prolifico composto di materia e sogni, ogni cosa prende posizione e forma realizzando quella superficie semantica che è il tratto riconoscibile dell’architettura dei lavori di Di Grado.
Un’architettura talmente illogica da sconvolgere, paradossalmente, per coerenza e attaccamento alla realtà innescando un corto circuito tra ciò che viviamo e ciò che abbiamo vissuto per mezzo di altri. Un loop temporale in cui ogni cosa si ripete sotto forme differenti e che esprime la propria verità negando le più ferree regole della sintassi artistica per crearne sempre di nuove e sorprendenti, fino a raggiungere quella pulizia compositiva che ne giustifica l’azzardo letterario e lo sguardo verso un mondo tutto da ricostruire.
Landscape Symphony – Uomo: Demetrio Di Grado
Bisso Bistrot, Quattro Canti di Palermo.
24 Ottobre ore 12:00 inaugurazione dell’opera in compagnia dell’artista e presentazione della pubblicazione “Eravamo puri senza pretese” edita da Bisso Edizioni.
Progetto artistico: Francesco Piazza
Grafica a cura di ALIAS communication & design
Produzione: Bisso Edizioni.
In ragione dell’emergenza da COVID-19, l’evento si svolgerà compatibilmente con l’andamento della situazione epidemiologica, al fine di evitare assembramenti nel rispetto dell’adozione delle vigenti misure di sicurezza.